La Santissima Trinità dei riti della buonanotte

Se avessimo un interruttore per addormentarci, molto probabilmente saremmo nel libro degli animali estinti. L'atto di addormentarsi è un processo che richiede un ambiente sicuro e uno stato mentale rilassato. Sarebbe un vicolo cieco evolutivo per una specie che si disinteressasse dell'ambiente circostante e delle turbolenze interne in nome di una notte di riposo. Solo una persona totalmente priva di consapevolezza farebbe un pisolino accanto a un branco di leoni, a meno che, ovviamente, non voglia che questo sia il suo ultimo rituale per andare a dormire.

Affermare che il sonno leggero, l'irrequietezza o l'insonnia siano un sottoprodotto del nostro condizionamento evolutivo è un'affermazione inverosimile. Tuttavia, il fatto che le persone abbiano bisogno di un ambiente buio e freddo per addormentarsi è un segno evidente che il nostro cervello cerca un condizionamento specifico per il suo riavvio notturno. Non sorprende quindi che le persone associno istintivamente il riposo alla sicurezza e al relax.

Addormentarsi è un processo, ci vuole tempo perché il corpo si arrenda e si lasci vulnerare. Ecco perché incorporare i seguenti tre rituali sarebbe essenziale per il vostro regime di riposo.

Un diario delle preoccupazioni

Una delle strategie più efficaci per alleviare lo stress o l'ansia senza ricorrere a farmaci è scrivere un diario delle preoccupazioni. Questo rituale di letto, apparentemente banale, ha il potenziale di benedire un'esperienza piuttosto catartica. Le persone hanno il talento di ignorare lo stress finché il suo peso non inizia a manifestarsi con strani dolori, eruzioni cutanee o insonnia. Una penna e un foglio di carta potrebbero essere l'antidoto a questo circolo vizioso.

È spiacevole constatare la rapidità con cui i pensieri negativi si manifestano e si trasformano in vere e proprie preoccupazioni. Combattere il fuoco con il fuoco è una strategia sbagliata quando si tratta di combattere la battaglia nella vostra mente. Soffermarsi silenziosamente sul pensiero negativo non fa altro che fertilizzarlo: dovete togliere il pensiero dal suo ambiente naturale (il vostro cervello) e sezionarlo su un foglio di carta. Vedetelo per quello che è: una preoccupazione inventata a cui è legata una soluzione. Una volta trasferiti sulla pagina, i pensieri preoccupanti smetteranno temporaneamente di influenzare la vostra mente.

Scrivere ciò che vi stressa o semplicemente ciò che dovete fare il giorno successivo libererà la vostra mente e migliorerà la salute del vostro sonno. Le probabilità di svegliarsi di notte con timori esistenziali o con la fastidiosa sensazione di aver dimenticato qualcosa si ridurranno notevolmente quando questo rituale diventerà un'abitudine.

Tenete presente che questo esercizio può essere a volte eccitante o travolgente. È meglio farlo una o due ore prima di dormire, in modo che il corpo abbia abbastanza tempo per rilassarsi. Questo rituale per andare a letto non solo accelera il processo di addormentamento fino a 50% ma migliora anche la qualità e la quantità del sonno.

Kefir

A volte il nostro protocollo del sonno ha bisogno di un aiuto esterno. Che si tratti di kiwi, latte o tacchino, aiutare il sonno con l'introduzione di alimenti non è una novità. Nella saggezza convenzionale sulla salute del sonno, ci sono almeno una mezza dozzina di alimenti che continuano a rubare la scena. Il latte caldo, ad esempio, è stato spesso considerato il re dei tonici naturali per il sonno. Tuttavia, il grado di fattibilità del latte è quantomeno discutibile, poiché questo alimento è notoriamente polarizzato e molte persone tendono a tollerare male la bevanda. Fortunatamente, bere kefir prima di dormire è un rituale più favorevole all'intestino e benefico.

L'origine più probabile del kefir è il Caucaso settentrionale, che si estende tra Europa e Asia. Da lì, questa bevanda fermentata ha conquistato la maggior parte del mondo grazie ai suoi benefici per la salute e al suo gusto unico. Il kefir di latte si ottiene introducendo i grani di kefir nel latte. I grani sono essenzialmente un gruppo in continua crescita di batteri e lieviti amichevoli che si nutrono degli zuccheri presenti nel latte e producono il ricercatissimo acido lattico. Si tratta della bevanda probiotica più potente in circolazione, che contiene oltre 50 ceppi di batteri e lieviti benefici per l'intestino.

Oltre alle sue proprietà immunitarie, il vero fascino della bevanda di kefir è che mantiene tutti i benefici del latte per la salute, liberandosi di sostanze polarizzanti come la caseina e il lattosio. Il cocktail di microrganismi fermenta il latte e nel processo consuma la maggior parte del fastidioso lattosio e pre-digerisce la caseina. Ciò che rimane è un liquido denso simile a uno yogurt, ricco di triptofano che induce il sonno e di probiotici che alleviano l'ansia, che si inserisce a pieno titolo nel protocollo dei rituali della buonanotte.

Naturalmente, se non tollerate affatto i latticini o siete semplicemente alla ricerca di un'alternativa vegana, potete sempre bere kefir di cocco o di acqua. Forse perderete in triptofano, ma i benefici dei probiotici e la freschezza della bevanda vi metteranno a vostro agio e vi aiuteranno ad addormentarvi.

Meditazione

Se il diario delle preoccupazioni e il kefir hanno steso il tappeto rosso per la vostra grande notte di sonno, la seguente pratica di meditazione vi accompagnerà lungo il corridoio. Sono lontani i tempi in cui la meditazione era considerata un esercizio mentale esoterico ed esotico importato dall'Oriente. Oggi le riviste scientifiche pubblicano più articoli sui benefici della meditazione di quanti se ne possano leggere. Dal miglioramento della concentrazione ai cambiamenti fisiologici nella corteccia frontale, la meditazione potrebbe essere il re di tutti i rituali della buonanotte.

L'obiettivo della meditazione pre-sonno è quello di staccare la mente da se stessa e separarsi dall'ambiente in cui ci si trova. La visualizzazione di un luogo che vi porta conforto o pace è uno dei modi più efficaci per rilassare la mente e il corpo. Una passeggiata mentale nella natura o in qualsiasi altro luogo rilassante accelererà notevolmente il tempo necessario per addormentarsi.

In altre parole, si sfrutta il desiderio del cervello di trovare un ambiente sicuro in cui riposare e recuperare: si diventa l'architetto del proprio spazio sicuro perfetto, ingannando essenzialmente la mente sul fatto che si è trovato il Santo Graal dei luoghi in cui dormire.

Per quanto Home of Wool voglia credere nel conteggio delle pecore come efficace rituale per andare a letto, questa pratica è stata ampiamente considerata controproducente. È un processo cognitivo ripetitivo e stimolante che tiene impegnata la mente. Dall'altro lato della medaglia, però, una passeggiata mentale richiede poco o niente carburante cognitivo ed è tutt'altro che impegnativa dal punto di vista emotivo. Che si tratti di un mondo elaborato completamente fatto di lana o di un semplice sentiero nella foresta, le immagini che desiderate generare vi faranno inevitabilmente addormentare.

Per sfruttare appieno i benefici di questa pratica, è meglio eseguirla un paio di minuti prima di andare a letto o, meglio ancora, utilizzarla come ultima parte del regime di sonno proprio quando si è sul punto di addormentarsi.

I rituali della buonanotte sono molto individuali e internet è pieno di consigli che possono funzionare o meno per voi. Tuttavia, potrebbe essere utile raggruppare l'ampio buffet di informazioni in tre tipi di rituali per andare a letto: quelli che calmano la psiche (Diario delle preoccupazioni), quelli che manipolano il corpo a livello fisiologico (Kefir) e infine i rituali che vi mettono attivamente in uno stato di sonno (Meditazione). Un protocollo per andare a letto che includa rituali di tutte e tre le categorie può dare i migliori risultati, poiché si affronta l'irrequietezza da più punti di vista.

Iniziare con lo yoga e la meditazione